Il lavoro di queste tre autrici scaturisce in risposta a diversi sistemi affettivi, ognuno dei quali unico e peculiare, come ogni relazione umana. Rapporti familiari, amorosi, terminati o ancora in atto. Con storie diverse alle spalle, le tre giovani artiste esaminano il proprio vissuto mettendosi in gioco e portando lo spettatore all’interno della propria sfera personale. Senza essere esplicite o didascaliche queste immagini tracciano chiaramente suggestioni in cui tutti possiamo riconoscerci. Parlando un linguaggio universale, quello dei legami umani.
A CURA DI TWENTY14 (Matilde Scaramellini, Elena Vaninetti)