Una pellicola piuttosto rara, Oggetti smarriti è un film di Giuseppe Bertolucci del 1980 che si svolge interamente alla Stazione Centrale di Milano. Presentato alla Quinzaine des Realisateurs del 33moFestival di Cannes, il film uscì per poco tempo nelle sale italiane e poi sparì dalla circolazione. Marta, una signora borghese in crisi (Mariangela Melato), si perde, per un giorno e una notte, nei corridoi allucinanti del kafkiano edificio. L'incontro con un misterioso straniero (Bruno Ganz) è l'occasione per una completa ridiscussione della propria vita. In occasione di Milano Centrale Festival il film sarà proiettato in un luogo speciale, dentro al vagone di un treno tra i binari dell'ex Cabina elettrica della Stazione Centrale di Milano. Presentazione del film a cura di Cineteca Milano.
Durata: 95 minuti Proiezione: domenica 6 ottobre 2024 ore 22.30 Prenotazione obbligatoria [email protected]
ALTRE SUGGESTIONI CINEMATOGRAFICHE SULLA STAZIONE CENTRALE Luogo fra i più iconici del capoluogo milanese, la Stazione Centrale è riuscita a guadagnarsi molto presto un ruolo di spicco all’interno della settima Arte, divenendo sfondo e spesse volte autentico protagonista di alcune delle più importanti opere cinematografiche a cavallo fra Ventesimo e Ventunesimo secolo. Dall’occhio avanguardistico di autori come Ubaldo Magnaghi (Mediolanum, 1933), Paolo Pillitteri (Milano o cara, 1963) e Franco Piavoli (Emigranti, 1963) passando per grandi maestri come Luchino Visconti (Rocco e i suoi fratelli, 1960), Carlo Lizzani (La vita agra, 1964), Giuseppe Bertolucci (Oggetti smarriti, 1980) e Gabriele Salvatores (Kamikazen – Ultima notte a Milano, 1988), gli arrivi e le partenze del più rappresentativo snodo ferroviario lombardo hanno finito inoltre per diventare oggetto del caustico sguardo nazionalpopolare di autori come Camillo Mastrocinque (Totò, Peppino e la.. malafemmina, 1956), Lina Wertmüller (Tutto a posto e niente in ordine, 1974), Gianni Amelio (L’intrepido, 2013) e l’irriverente Checco Zalone di Cado dalle nubi (Gennaro Nunziante, 2009).
Durata: 3 minuti in loop Proiezione: 4-5-6 ottobre 2024 Ingresso libero