Nel corso dei suoi primi dieci anni Centrale Festival ha accolto artisti già affermati all’interno del panorama artistico internazionale e li ha presentati al pubblico attraverso un intenso programma di dibattiti, conferenze e tavole rotonde. I luoghi delle mostre allestite hanno fortemente caratterizzato la programmazione espositiva, interessando in particolare alcuni spazi storici di Fano, come la Rocca Malatestiana diventata uno dei luoghi simbolo della manifestazione. Con la undicesima edizione la formula si è rinnovata, dal 2019 infatti Centrale Festival si rivolge a giovani artisti internazionali Under 30 selezionati tramite Open Call, sottolineando in questo modo la volontà di ampliare l’interesse e di portare avanti ricerche emergenti in stretto legame con la contemporaneità. Nel 2020 la manifestazione si ferma a causa del Covid-19, ma lo staff lavora a stretto contatto con gli artisti provenienti da ogni regione d’Italia e dall’estero, che hanno ugualmente candidato le loro opere per sottoporle al nostro comitato di selezione. I progetti espositivi sono stati visionati da Laura Davì (photo editor indipendente e giornalista), Maurizio Finotto (regista e docente all’Accademia di Belle Arti di Bologna), Federica Fiumelli (curatrice indipendente, giornalista e social media manager), Arianna Sollazzo (curatrice indipendente co-fondatore di Invertebre), Gabriele Tosi (curatore indipendente, co-dirige Localedue). Dalla selezione nasceranno cinque mostre curate direttamente dai componenti del comitato, più altre occasioni espositive sulla fotografia e la video-arte, che avremo il piacere di mostrarvi durante le giornate inaugurali della dodicesima edizione (11-12-13 giugno 2021). Nell’attesa abbiamo pensato di condividere con voi un’anteprima di Centrale Festival 12.