ALESSANDRA DRAGHI NICOLÒ LUCCHI RAFFAELE MORABITO MARIA GIULIA SOFI INESPOSTA
Le immagini sono anche appuntamenti, particolari condizioni di visibilità: come uscendo di rado da una camera oscura per la pericolosità della luce sugli oggetti sensibili. I lavori qui riuniti colgono l’eccezionale temporalità delle immagini. Vedere, consumare, spostare, erodere, evaporare, ripescare. Le immagini possono essere solo numeri conservati in memorie sicure, esterne, eterne. Ma gli artisti le rendono mortali, dando loro materia e portandole sul piano dagli abissi delle memorie. Del resto la fotografia ha da sempre un rapporto ambiguo con l’oblio.